CHE COS'E'

Uno strumento di governo del territorio

 

Il Piano Urbanistico Generale (PUG) è il nuovo strumento di pianificazione che il Comune è chiamato a redigere dalla Legge Regionale 24/17, in sostituzione del Piano Strutturale Comunale (PSC) e Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE).

Con il PUG, il Comune delinea le scelte strategiche di assetto urbano e sviluppo territoriale, orientando gli interventi verso la rigenerazione del territorio urbanizzato, la riduzione del consumo di suolo e la sostenibilità ambientale, sociale, economica.

In linea con gli Obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile e con quelli previsti dalla legge regionale, il PUG persegue i seguenti obiettivi generali:

  • contenere il consumo di suolo, in quanto bene comune e risorsa non rinnovabile che svolge funzioni ecosistemiche e concorre alla lotta ai cambiamenti climatici (prevenzione, mitigazione, adattamento);  
  • favorire la rigenerazione dei territori urbanizzati e il miglioramento della qualità urbana ed edilizia, con attenzione all'efficienza energetica e alla conformità antisismica, alla salubrità e vivibilità degli spazi, all’abitabilità sociale ed inclusiva;
  • tutelare e valorizzare il territorio nelle sue caratteristiche patrimoniali (storia e cultura) che ambientali (biodiversità e paesaggio), concorrendo allo sviluppo del benessere umano e alla salvaguardia delle capacità agroalimentari;
  • promuovere l'attrattività del sistema locale, favorendo l'innovazione e la competitività delle attività economiche, sollecitando il giusto impegno verso sostenibilità e resilienza come elementi fondativi di uno sviluppo comune.

In generale, il PUG non si configura più come strumento per assegnare diritti edificatori alle aree libere, ma come quadro di riferimento per gli interventi di trasformazione, che dovranno essere guidati da una chiara visione collettiva della città pubblica, oltre che da norme di comportamento e utilizzo del territorio. In ragione di ciò, il PUG si attua attraverso due modalità:

  • “diretta” > Interventi di qualificazione e manutenzione nel tessuto urbanizzato e nel territorio agricolo;
  • “concertata” > Accordi Operativi (AO), Piani Attuativi di Iniziativa Pubblica (PAIP), Permesso di Costruire Convenzionato (PdC).

Il PUG prende forma attraverso i seguenti elaborati: 

  • Quadro Conoscitivo/Diagnostico, rivolto a fornire una lettura organica dello stato di salute del sistema locale nel suo complesso (indagini territoriali, socio-economiche, ecologico-ambientali), oltre ad una diagnosi della vulnerabilità e della resilienza (analisi di criticità, opportunità, funzionalità);
  • Strategia per la Qualità Urbana ed Ecologico Ambientale, che individua, in coerenza con il quadro conoscitivo, le politiche ambientali e le politiche di sviluppo socio-economico, il quadro di riferimento per le trasformazioni future della città e del territorio, sia attraverso gli interventi diretti che concertati;
  • Disciplina per gli interventi, che definisce le modalità e gli usi delle trasformazioni di riuso e rigenerazione urbana sul patrimonio esistente e degli interventi di valorizzazione del territorio rurale e delle attività compatibili;
  • Valutazione di Sostenibilità Ambientale e Territoriale (VALSAT), che accompagna l'intero processo di formazione e attuazione del piano con un approccio valutativo integrato, per supportare le decisioni verso un modello di città compatta, complessa, resiliente e più sostenibile.